Giurisprudenza di Diritto dell’Unione Europea – Casi Scelti – quarta edizione

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La raccolta di casi scelti di diritto dell’Unione europea si rinnova nei contenuti, nella forma, nella presentazione e collaborazione.

La raccolta è disponibile nei formati pdf, ePub (Kobo, iPad, etc) e azw3 (per Amazon Kindle)

 

Descrizione

La raccolta di casi scelti di diritto dell’Unione europea si rinnova nei contenuti, nella forma, nella presentazione e collaborazione.

La prima edizione (2007) fu cartacea, edita Giuffrè, pubblicata nel 2007, e teneva conto della giurisprudenza della Corte e del Tribunale fino al 30 aprile 2007. Si trattava di un’iniziativa nel quadro dell’Azione Robert Schuman, un programma (del 1998) promosso dalla Comunità europea a favore di una maggiore sensibilizzazione degli operatori giuridici al diritto comunitario, nonché dell’Azione Jean Monnet, un programma (del 1989, rinnovato nel 2006) parimenti promosso dalla Comunità, che si proponeva, fra l’altro, di stimolare lo studio, l’insegnamento, la ricerca e la conoscenza dei temi connessi all’integrazione europea.

La raccolta on line, qui pubblicata quale iniziativa telematica della rivista eurojus.it, persegue e, auspicabilmente, migliora, facilitando la diffusione e consultazione, la prima edizione. Le finalità erano, e sono, fra le altre, quelle di fornire all’operatore giuridico, giudice, avvocato o ad altro titolo interessato all’applicazione del diritto UE, nonché allo studente dei corsi universitari e di specializzazione, uno strumento che gli consenta di prendere un primo, utile contatto con il risultato di quell’attività che quotidianamente l’istituzione giudiziaria dell’Unione svolge: interpretare, meglio precisandone ratio e contenuto, le regole del sistema giuridico comunitario, prima, dell’Unione europea, poi. Tale sistema, infatti, nonostante la copiosa produzione normativa, a livello sia di diritto primario, sia di diritto derivato, è stata ed è, soprattutto nei suoi principi fondamentali, di impronta marcatamente « pretoria ».

L’articolazione dell’organizzazione giudiziaria dell’Unione, alle origini consistente nella sola Corte di giustizia, ha, quale obiettivo primario, il miglioramento qualitativo e quantitativo della giustizia comunitaria. L’accresciuta efficienza e la conseguente, più cospicua produzione giurisprudenziale rendono, paradossalmente, la conoscenza complessiva delle decisioni meno accessibile ed immediata, disperdendosi in vari « filoni » specialistici, che non favoriscono la diffusione e la conoscenza più ampia e ragionata. Il giurista italiano, ma anche lo studente dei corsi universitari e di specializzazione, che si dedichi allo studio e alla pratica del diritto UE non può, poi, prescindere dal contributo della giurisprudenza costituzionale, il cui rilievo è fondamentale per cogliere il modo, originale e (specie dopo la modifica del 2001 all’art. 117 della Costituzione) problematico in cui è stato definito il rapporto tra l’ordinamento interno e quello dell’Unione.

Questa raccolta di casi si propone, perciò , di offrire un panorama della giurisprudenza a) sui profili istituzionali (capitoli da I a III, con riferimenti, come s’è detto, alla giurisprudenza costituzionale); b) sulla tutela giurisdizionale (distinta nei principali mezzi di ricorso, capitolo IV); c) sulla cittadinanza dell’Unione (libera circolazione delle persone e dei servizi, capitolo V); d) sulla circolazione delle merci e dei capitali (capitolo VI e capitolo VII); e) sul diritto della concorrenza (capitolo VIII) e sul regime degli aiuti di Stato (capitolo IX). Si tratta di un’area limitata del diritto UE, ma che, oltre ad essere quella di più frequente applicazione pratica, ha condizionato e condiziona ampiamente anche gli altri settori di questo ordinamento, sı` che la sua conoscenza resta un necessario presupposto.

L’esposizione dei casi segue un criterio logico, evidenziato dai titoli dei paragrafi e dei sottoparagrafi, cosı` da fornire al lettore una prima guida all’interno di ogni argomento, consentendo, allo stesso tempo, una rapida individuazione delle pronunce di volta in volta rilevanti. Il criterio seguito, nella scelta dei casi, è stato, in primo luogo, di privilegiare le pronunce (anche se risalenti nel tempo) che hanno fortemente segnato l’orientamento della giurisprudenza nei singoli settori, talora sacrificando una puntuale ed esaustiva riproduzione delle pronunce più recenti, spesso peraltro destinate, in un panorama giurisprudenziale in continua evoluzione, ad essere superate da quelle successive. In taluni casi è parso opportuno, o quanto meno stimolante, riportare soluzioni contraddittorie, della Corte e del Tribunale, quali segni di un costruttivo dibattito e confronto fra i giudici.

Nel riportare i casi si è scelto, poi, al fine di rendere più agevole la lettura, di riassumere i fatti rilevanti di ogni singola controversia, riproducendo i punti più significativi dell’argomentazione giuridica (per i casi riprodotti in più capitoli, il riassunto dei fatti è riprodotto solo nella prima occasione). La versione integrale delle sentenze è reperibile in https://curia.eu.it (per la versione delle sentenze della Corte costituzionale è in https://giurcost.it).

Il volume è corredato, oltre che dall’indice tematico, da un indice cronologico e da un indice dei casi. La raccolta, in questa versione telematica, sarà più facilmente aggiornabile (si è tenuto conto della giurisprudenza fino a luglio 2016) e l’ambito dei contenuti potrà essere ampliato in occasione di nuove edizioni: per esempio, allo spazio di libertà, sicurezza e giustizia.

L’auspicio, per chi ha diretto, curato e collaborato alla realizzazione di questa pubblicazione, è di offrire all’operatore giuridico e allo studente uno strumento in grado di assicurare una prima, complessiva e, per quanto possibile, equilibrata conoscenza degli istituti fondamentali dell’ordinamento giuridico dell’Unione, nella loro dimensione di « diritto vivente ». Lo studente, in particolare, potrà affiancare questa pubblicazione al tradizionale manuale e così apprezzare la complessità e l’importanza dell’apporto giurisprudenziale nello studio della materia, approfondendo i profili di maggior rilievo.

Introduzione alla quarta edizione

Dopo le prime tre edizioni segue la quarta, aggiornata al 30 gennaio 2020
Con la quarta edizione il volume si arricchisce di un nuovo capitolo (il capitolo X “Immigrazione e Asilo”).
In tempi auspicabilmente brevi, avendo sempre presente la qualità della ricerca e del risultato, ci si propone di pubblicare una quinta edizione che amplierà l’ambito dei contenuti.
Con questa nuova edizione si vuole mantenere l’impegno del costante aggiornamento, affinché la raccolta sia utile e fruibile da parte di tutti coloro che l’hanno finora consultata e la consulteranno.

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